giovedì 13 settembre 2012

Paella's time

L'estate sta finendo...settembre è per eccellenza uno dei mesi preferiti per i matrimoni... e per festeggiare i novelli sposini che si fa?? Paellaaaaaaaaaa!!! 
Devo ammettere che un po' temevo la riuscita di questo esperimento, ma alla fine il risultato è stato soddisfacente, nonostante alcuni intoppi lungo la strada (tipo, la paellera che non entra nel forno.....), a cui ho cercato, con l'aiuto di Doriana (esperta cuoca e novella sposina), di trovare un rimedio sul momento! 
Alcune premesse: per fare la paella c'è bisogno di tempo, non è esattamente una ricetta veloce, gli ingredienti sono tanti e, last but not least, non è nemmeno tanto economica :) Per cui, prima di offrirvi volontarie/i per fare la paella a una tavolata di 30 giocatori di rugby affamati pensateci bene! :D 
Seconda premessa: l'ingrediente chiave è il mix di spezie che ho comprato a Barcellona, il "Paellero Carmencita", che credo sia acquistabile anche on-line. 
Per la ricetta, ho preso spunto da alcune trovate sul web a cui ho apportato alcune modifiche: alcune volute (tipo, non ho messo il coniglio perchè mi fa schifo...), altre dettate dall'esigenza di trovare un rimedio a un problema (la paellera che non entra nel forno, la paella che non ci sta nella teglia da forno per cui abbiamo proceduto con due cotture diverse, ecc......). 

Passiamo alla ricetta!

Ingredienti (per 5-6 persone)
circa 350 gr. di petto di pollo
1/2  cipolla
una confezione di piselli (ho preferito quelli medi, non quelli fini)
1 peperone giallo 
1 peperone rosso
1 pezzetto di salsiccia
1 confezione di olive nere denocciolate
circa 300 gr. di gamberi
circa 250 gr. di scampi
circa 250 gr. di cozze (anche surgelate vanno bene)
1 confezione di misto pesce per risotti surgelato
circa 350 gr. di riso (io ho usato il vialone nano)
1 bustina di Paellero Carmencita (mix di spezie)
brodo vegetale o di pesce 


Procedimento
Prima di tutto vi consiglio di prepararvi tutti gli ingredienti! 
Sciacquate il pollo sotto l'acqua fredda corrente e tagliatelo a pezzettini di media grandezza. 
Tagliate la cipolla finemente. 
Pulite i peperoni e tagliateli a listarelle sottili. 
Spezzettate la salsiccia. 
Fate scongelare il misto di pesce per risotto e le cozze (ci vuole poco perchè si scongelino, regolatevi quindi con i tempi). 

In una padella capiente con manici di ferro (la famosa paellera) mettete a rosolare in olio di oliva il pollo tagliato a dadini, e poi, aiutandovi con una schiumarola, mettetelo da parte. 
Iniziate a preparare il brodo in un'altra pentola. 
Nello stesso olio fate soffriggere il misto di pesce per risotti scongelato e mettete da parte anche questo. Fate poi soffriggere la cipolla, dopodichè aggiungete il riso e fatelo tostare qualche minuto. Una volta tostato, sfumate con un po' di brodo e aggiungete la bustina di spezie Paellero Carmencita. Aggiungete poi le verdure (i peperoni e i piselli), facendole ammorbidire un po' (ogni tanto aggiungete un po' di brodo per aiutarvi). A questo punto aggiungete anche il misto di pesce per risotti e aggiungete sale q.b. 
Mescolate bene e fate cuocere un po', dopodichè passate alla decorazione: disponete sopra il riso il pollo, la salsiccia a tocchetti, le olive nere ed infine i gamberi, gli scambi e da ultime le cozze nel loro guscio. 

A questo punto dovreste coprire il tutto con il brodo a filo e infornare a 180 gradi circa, finchè il brodo non si sarà completamente asciugato. 
Purtroppo per me, la paellera non entrava nel forno! Attimi di panico, poi ho pensato di mettere il tutto in una classica pirofila da forno, peccato che fosse piccola anche quella e quindi non tutta la paella ci stava :(
Quindi, abbiamo proceduto con due cotture: parte in forno, nella pirofila con il brodo a filo e abbiamo aspettato che si asciugasse del tutto (il che è durato non poco...); parte nella paellera sul fuoco, dove abbiamo sempre coperto a filo con il brodo, abbiamo coperto con il suo coperchio e fatto cuocere per un po' così, ultimando poi la cottura togliendo il coperchio e aspettando che il brodo si asciugasse. Quest'ultima cottura è stata sicuramente più veloce, ma la paella risultava più cremosa, come -diciamo- un classico risotto "nostrano", mentre quella al forno è sicuramente più asciutta!
Entrambe erano comunque ottime!!!





Nessun commento:

Posta un commento